A poco più di un mese dalle elezioni, l’Italia è sospesa, come la sua rappresentazione statuaria in copertina: sollevata dal piedistallo, a mezz’aria. Anziana, in recessione demografica, post-storica, estranea al mare, evita scientemente di affrontare i suoi problemi strutturali, preferendo occuparsi di questioni minori o ideologiche. Ma presto gli eventi internazionali potrebbero metterla davanti alla realtà. Mentre in Ucraina la guerra continua, cerchiamo di capire meglio la Russia tramite la sua cultura, lingua e letteratura. Ma anche con reportage dal Donbass e dai Balcani. Infine uno sguardo al resto del mondo: all’Inghilterra del dopo Johnson, al Giappone del dopo Abe, alla politica estera degli Stati Uniti.
Descrizione
A poco più di un mese dalle elezioni, l’Italia è sospesa, come la sua rappresentazione statuaria in copertina: sollevata dal piedistallo, a mezz’aria. Anziana, in recessione demografica, post-storica, estranea al mare, evita scientemente di affrontare i suoi problemi strutturali, preferendo occuparsi di questioni minori o ideologiche. Ma presto gli eventi internazionali potrebbero metterla davanti alla realtà. Mentre in Ucraina la guerra continua, cerchiamo di capire meglio la Russia tramite la sua cultura, lingua e letteratura. Ma anche con reportage dal Donbass e dai Balcani. Infine uno sguardo al resto del mondo: all’Inghilterra del dopo Johnson, al Giappone del dopo Abe, alla politica estera degli Stati Uniti.